Si è svolto martedì 23 aprile l’ultimo incontro del Pcto “Gestione dei servizi marittimi, delle officine meccaniche e dei sistemi elettrici ed elettronici “ in collaborazione con MARINARSEN, iniziato in primavera presso l’Arsenale Militare di Augusta per il triennio dell’indirizzo “Meccanica e Meccatronica” dell’Istituto Tecnico Settore Tecnologico.
Gli studenti, accompagnati dai prof.ri Corrado Cianci, Domenico Moschitto e Simona Lo Bello, hanno visitato un’unità navale a conclusione di un percorso che ha visto protagonisti tante figure professionali che con passione e competenza operano all’interno dell’arsenale .
Il progetto ha visto come tutor interni i professori Tania Rizzotti e Corrado Cianci e come tutor aziendale l’ingegnere Antonino Tiano.
Durante il percorso gli studenti, sotto la guida delle maestranze che operano presso la struttura, hanno seguito le lavorazioni che si svolgono nelle officine macchine utensili dove si manutenzionano le macchine operatrici in dotazione alle unità navali. Si è passato poi ai reparti di carpenteria meccanica e di lavorazioni plastiche a freddo delle lamiere (calandratura e piegatura) e al relativo reparto di saldatura, e in seguito presso l’officina di revisione dei dispositivi di sicurezza di cui sono fornite le unità navali. In un altro incontro invece gli alunni hanno avuto l’opportunità di visitare i bacini di carenaggio siti in contrada Pantano Daniele dove le navi militari vengono tirate a secco per poter intervenire sul fasciame delle stesse. È stata descritta la procedura di entrata in bacino delle unità navali, quindi si è passati all’analisi su una nave in secca delle problematiche che i materiali metallici presentano quando sono immersi nell’acqua di mare e le tipologie di interventi che normalmente si effettuano.
Un percorso che ha affascinato i nostri studenti che hanno avuto modo di conoscere alcuni campi di applicazione del diploma che conseguiranno alla fine del triennio.
Un sentito ringraziamento va all’ing. Tiano , al contrammiraglio uscente , Massimo Scialpi, e al contrammiraglio entrante dal 12 aprile, Giovanni Torre, per aver permesso la realizzazione del PCTO.
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